1) Perché il diossido di carbonio (CO2) è un gas effetto serra ma non l’ossigeno (O2)? È a causa del carbonio, è così?
Sì, ma...
La presenza di un atomo di carbonio gioca infatti un ruolo fondamentale, non perché si tratta del carbonio, ma perché è associato a 2 atomi di ossigeno. La proprietà di effetto serra proviene infatti dalla costituzione della molecola del gas. Per assorbire gli infrarossi, un gas deve contenere almeno 3 atomi nella sua molecola, oppure 2 ma a condizione che siano differenti.
È per questo che il CO2 è un gas effetto serra (1 atomo di carbonio e 2 atomi di ossigeno) ma non l’ossigeno (2 atomi identici).
2) L’atmosfera è principalmente composta da gas effetto serra?
No, al contrario!
Naturalmente, il 99% della nostra atmosfera è costituita da ossigeno (O2), azoto (N2) ed argon (Ag), e questi gas non hanno la proprietà di effetto serra.
I gas effetto serra non rappresentano finalmente che l’1% dell’atmosfera. In materia di effetto serra, non c’è bisogno di essere maggioritario per aver un impatto!
3) Il principale gas effetto serra è il CO2 ?
La risposta è... no!
Il principale gas effetto serra è... il vapore acqueo. Sì sì, il vapore acqueo! L’acqua sotto tutte le sue forme, vapore acqueo e nuvole, è responsabile del 75% dell’effetto serra.
Ma allora, perché si associa il CO2, e non il vapore acqueo, al riscaldamento climatico attuale???
Perché le attività umane non hanno quasi nessuna influenza diretta sulla concentrazione in vapore acqueo nell’atmosfera e quindi sulla sua capacità di effetto serra.
4) I gas ad effetto serra sono naturalmente presenti nell’atmosfera?
Sì… in parte.
Il diossido di carbonio CO2, il metano CH4, il protossido di azoto N2O, l’ozono O3 e il vapore acqueo H2O compongono, in modo naturale, la nostra atmosfera. L’attività umana fa aumentare le concentrazioni di questi gas e a rinforzare il loro potere di effetto serra (tranne per il vapore acqueo la cui variazione antropica rimane a livello aneddotico).
Proporzione dei gas effetto serra nell'atmosfera senza l’impatto della attività umana
Al contrario, l’attività umana emette anche dei gas effetto serra addizionali. I principali sono gli alocarburi (di cui i clorofluorocarburi, CFC).
Questi gas effetto serra “industriali” sono utilizzati in particolare:
- nei sistemi di climatizzazione e catene del freddo,
- nelle bombole aerosol,
- nella fabbricazione di schiume plastiche,
- nella fabbricazione di componenti per computer e telefoni cellulari ...
5) Il CO2 è il gas il più importante nel riscaldamento climatico?
Sì e no.
È tutta una questione di semantica! Siamo precisi.
Il CO2 è il principale responsabile dell’effetto serra addizionale legato all’attività umana.
Contributi dei diversi gas effetto serra al riscaldamento globale di origine umana nel 2010
Tuttavia, il CO2 è anche colui che ha il più piccolo potere di riscaldamento globale (PRG). Il PRG corrisponde al “forzante radiativo” del gas, in altre parole alla quantità di radiazione che intercetta e rimanda verso il suolo. Generalmente determinato su un periodo di 100 anni, il PRG permette di comparare i gas effetto serra tra di loro, prendendo come riferimento il CO2.
Come direbbe Galileo Galilei, è tutta una questione di referenziale :)
Una cosa è certa, i gas effetto serra avendo un potere di riscaldamento di lunga durata, il riscaldamento climatico è un processo meccanicamente irreversibile...
I nostri altri articoli a proposito del "Legame tra attività umane e cambiamento climatico" :
- Il pianeta si regola da solo... sì ma no!
- Perché si parla in equivalente CO2?
- Perché si parla di riscaldamento "antropico"?
- Il cambiamento climatico è naturale?
Diventare azionista: Lottare su grande scala contro il cambiamento climatico